È giusto sterilizzare o castrare il tuo chihuahua?
Sono molti i padroni che hanno un cane maschio e si chiedono se sia il caso di ricorrere alla castrazione e, allo stesso tempo, sono molti i padroni che hanno una cagnolina che si chiedono se la sterilizzazione sia la scelta migliore per lei.
Sterilizzare e Castrare non serve solamente, ad evitare gravidanze indesiderate ma ha molte altre finalità, come il migliorare la salute del tuo amico a quattro zampe.
Purtroppo, la motivazione per cui si decide di castrare o sterilizzare il proprio animaletto, spesso è solamente per “problemi comportamentali” e non si tiene mai in considerazione l’elemento sanitario. Spesso, infatti, i problemi di natura comportamentale non sono causati dagli ormoni ma bensì da cattive abitudini.
Il termine sterilizzazione è generico, quindi può essere utilizzato sia per riferirsi ai cani maschi che alle femmine: “sterilizzazione” viene utilizzato per le femminucce, mentre “castrazione” viene utilizzato per i maschietti. In entrambi i casi si tratta di un intervento semplice e il cane lo tollera senza alcun problema.
Quali sono i vantaggi della castrazione?
- Previene malattie tumorali legate agli ormoni;
- Tiene a bada l’irrequietezza del cane nei casi in cui i cani maschi siano molto sensibili al richiamo delle femmine in calore. In tal caso li aiuterebbe a rilassarsi;
- Evita cucciolate indesiderate e riduce drasticamente i conflitti tra i membri del branco
- Si evitano le fughe dei maschietti nel periodo dei calori che sentono l’odore delle femmine in calore anche a km di distanza.
Queste sono tutte valide motivazioni che possono spingere un padrone a castrare il proprio amico a quattro zampe.
Ora parliamo della sterilizzazione:
Ecco i vantaggi di questa operazione:
- Diminuisce sensibilmente il rischio di tumori mammari, ovarici e infezioni al collo dell’utero (piometria)
- Aumenta la longevità del cane poiché previene tutti i disturbi sopra citati
Questo tipo di intervento, a differenza di quello effettuato nei maschi, interessa la parte dell’addome della cagnolina, parlando così di ovariectomia (asportazione delle ovaie) o di ovario-isterectomia (asportazione sia delle ovaie che dell’utero).
Anche se l’intervento è abbastanza invasivo, la cagnolina riesce a camminare già qualche ora dopo l’intervento e nelle 24/48 ore successive recupera senza alcun problema tutte le sue funzioni fisiologiche. Nel post-operatorio della nostra cagnolina però bisogna prestare attenzione alla cicatrice; infatti, bisogna evitare il più possibile che l’animale si lecchi utilizzando ad esempio una maglietta con la quale si può coprire la ferita, oppure il collare elisabettiano.
ATTENZIONE: Se non vengono rispettai i tempi fisici del tuo cagnolino potresti causare delle ripercussioni sulla sua salute, ad esempio l’incontinenza.
È di notevole importanza parlare e, soprattutto, avere la giusta informazione da persone competenti e professioniste che hanno esperienza in questo settore.
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